Domande frequenti
Chi è lo psicologo?
Lo psicologo è un professionista che si occupa della salute mentale e psicologica e del benessere della persona. E’ una figura professionale che si prende cura di tutti quegli aspetti che conosciamo come emozioni, pensieri, sentimenti e che sono una parte fondamentale di ognuno di noi.
Lo psicologo deve essere laureato in Psicologia e essere iscritto all’Albo professionale dell’Ordine degli Psicologi.
Cosa fa lo psicologo?
La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità.
Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. Art. 1 della Legge 56/89.
Chi può fare lo psicologo?
Innanzitutto lo psicologo che scegli deve essere iscritto all’ Albo del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e di conseguenza anche all’Ordine degli Psicologi della Regione di appartenenza, che per me è il Friuli Venezia Giulia.
Il numero corrispondente alla mia iscrizione all’Albo è 2297.
Come scegliere lo psicologo?
Il primo parametro che terrai in considerazione nella scelta dello psicologo sarà la sensazione di sentirti a tuo agio mentre parli delle tue difficoltà, ma anche la professionalità dello psicologo stesso, nella trasparenza e chiarezza dei concetti, nella capacità di ascolto e comunicazione, e nell’ assenza di giudizio.
Chi va dallo psicologo?
Le persone,in generale, che si rivolgono a me sono adulti, coppie, adolescenti e famiglie che sentono la necessità di migliorare la qualità della vita o che si trovano ad affrontare cambiamenti legati al ciclo di vita, stress, ansia, malattie, traumi, problematiche legate a crisi esistenziali o lavorative, fobie, attacchi di panico, depressione o disagio psichico.
Perchè un genitore va dallo psicologo?
I genitori vanno dallo psicologo per migliorare le relazioni con i propri figli, per affrontare disagi evolutivi ed adolescenziali.
Lo psicologo è utile ai genitori che necessitano di supporto in conseguenza a separazioni e/o divorzi ma anche per tutti quei genitori che si trovano a relazionarsi con figli che hanno problemi scolastici. O per i genitori che stanno affrontando adozioni e/o affidamenti.
A chi serve lo psicologo?
Oltre alle persone che vanno privatamente dallo psicologo , ci sono anche altre categorie che si possono avvalere delle sue competenze:
- Agli avvocati che si avvalgono di un Consulente Tecnico di Parte (CTP) per la valutazione di uno stato psicologico o del funzionamento di una persona oggetto di perizia.
- Agli sportivi per la preparazione psicofisica, la gestione dello stress, l’incremento di abilità cognitive e motivazionali. Il ruolo dello psicologo sportivo è migliorare la performance dell’atleta, considerando tutti i fattori che possono influenzare la prestazione, come gli stati emotivi. Deve possedere una conoscenza approfondita della disciplina specifica dell’atleta, del gesto atletico, dei meccanismi fisiologici e della dimensione psicologica correlata all’azione.
- Per le aziende che hanno necessità di potenziare la qualità dell’ambiente lavorativo, migliorare le relazioni e l’integrazione, ottimizzare la comunicazione, affrontare questioni organizzative, condurre selezioni di personale e promuovere lo sviluppo delle risorse umane e motivazionali. Ma anche per consulenze volte a ottimizzare la comunicazione con attuali e potenziali clienti attraverso l’utilizzo di piattaforme social.
Perchè andare da uno psicologo?
Lo psicologo è un professionista che studia i processi mentali, cognitivi e i comportamenti; inoltre conosce e sa utilizzare le tecniche e gli strumenti necessari per intervenire sulla psiche umana, sulle sue manifestazioni, nelle interazioni sociali e sull’ambiente con l’obiettivo di promuovere il benessere delle persone.
Il principale strumento di intervento dello psicologo è il colloquio psicologico. Questo può accompagnarsi alla somministrazione di test psicologici con una funzione esclusivamente diagnostica ed orientativa.
Quanto dura una seduta da uno psicologo?
La seduta dura 50 minuti sia in presenza che online. La puoi prenotare tramite la compilazione del form altrimenti nella sezione contatti.
Il primo colloquio è gratuito.
Come funziona la seduta da online?
Le sedute online avvengono tramite la piattaforma Whereby o su Skype. potrai prenotare un appuntamento attraverso la mia e-mail o compilando l’apposito form che ti invierà una mail di conferma della ricezione. Le sedute hanno una durata di 50 minuti e ti manderò il link per il collegamento qualche minuto prima che inizi la sessione.
Non ti servirà scaricare alcuna App.
I tuoi dati saranno trattati secondo le norme vigenti in materia di privacy.
Dove faccio la seduta online?
Il colloquio psicologico può avvenire a casa tua o in ufficio, ma trova un luogo tranquillo in cui puoi rilassarti e concentrarti su te stesso, scegli un luogo sicuro dove tu ti possa sentire libero di affrontare qualsiasi argomento. Evita posti affollati, rumorosi.
Come effettuo il pagamento?
Il pagamento del compenso della prestazione in presenza e/o a distanza potrà essere effettuato tramite Bonifico bancario istantaneo, Carta di credito (con la quale può anche essere effettuato un bonifico bancario direttamente sul conto del professionista attraverso il sistema di home banking), Paypal o altri sistemi di pagamento online come per esempio Apple Pay.
Tali sistemi di pagamento assicurano la tracciabilità e quindi la detraibilità della spesa da parte del cliente.
Dopo ogni seduta ti invierò la fattura elettronica, valida come spesa sanitaria per le detrazioni fiscali.
Chi è il Consulente Tenico di Parte (CTP) psicologo?
E’ uno Psicologo che viene incaricato dall’Avvocato di Parte per la valutazione di uno stato psicologico o del funzionamento di una persona oggetto di perizia.
E’ importante sottolineare che tale ruolo è riservato esclusivamente allo Psicologo iscritto all’Ordine professionale.
Cosa fa il Consulente Tecnico di Parte (CTP) psicologico in ambito civile?
In ambito civile, il magistrato può chiedere allo Psicologo di esaminare la personalità di un individuo, sia esso adulto o minore.
Il Consulente Tecnico di Parte mette a disposizione del cliente la propria professionalità e competenza nell’ambito giuridico.
Ad esempio se dovesse emergere una psicopatologia, lo Psicologo Giuridico deve dimostrare clinicamente come questa influisca negativamente sul comportamento oggetto della perizia, anche se tale relazione potrebbe non essere presente. Ad esempio, una persona con tratti di personalità problematici, che causano difficoltà in alcuni aspetti della sua vita, potrebbe comunque essere un genitore adeguato in un caso di separazione tra due coniugi.
Cosa fa il Consulente Tenico di Parte (CTP) psicologo in ambito penale?
Il Consulente Tecnico di Parte può essere designato dal Pubblico Ministero o dall’avvocato dell’indagato/imputato o delle parti private, per fornire, anche tramite una relazione scritta, un parere tecnico/scientifico sui temi di prova ammissibili e rilevanti.
Nel caso in cui il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) o il giudice del dibattimento assegni un incarico peritale, le parti hanno il diritto di nominare un proprio consulente, in numero pari a quello dei periti, con la possibilità di esaminare gli atti e fare copie, partecipare alle udienze e alle operazioni peritali, e formulare osservazioni o controdeduzioni alle conclusioni del perito, garantendo così il confronto e il dibattito processuale anche nella fase tecnica della formazione della prova.
In generale, sia nel civile che nel penale, è fondamentale che l’analisi del Consulente Tecnico sia affidabile e scientifica.
Cos'è il certficato ESA?
L’acronimo ESA, Emotional Support Animals, si traduce letteralmente in Animali di Supporto Emotivo. Negli Stati Uniti, è già una realtà consolidata. Chi desidera ottenere il certificato, può richiederlo ad un professionista della salute mentale che confermi la necessità di supporto emotivo per specifiche patologie psichiatriche identificate dal DSM V. (es. ansiageneralizzata, depressione, attacchi di panico).
Con questo certificato, è possibile portare il proprio animale ovunque e senza costi, anche in luoghi dove normalmente gli animali sono proibiti. Gli ESA hanno diritti legali limitati. Negli Stati Uniti, ad esempio, hanno il diritto di volare in cabina con il loro proprietario e di essere alloggiati in alloggi che vietano animali domestici. Tuttavia, non hanno il diritto di accedere a luoghi pubblici, come i cani da assistenza.
Il fine è quello di aiutare una persona a tollerare e gestire meglio delle situazioni stressanti.
Certificato ESA: perchè?
I cani di supporto emotivo sono una risorsa emergente nel benessere psicologico. Offrono conforto e sostegno per affrontare ansia, depressione e altri disagi emotivi.
Supporto terapeutico:
Benessere emotivo: le certificazioni ESA forniscono compagnia e stabilità, riducendo la solitudine e alleviando i sintomi di stress, ansia e depressione.
Riduzione dello stress: L’interazione con il proprio animale può ridurre i livelli di ormoni dello stress e migliorare l’umore, creando un ambiente rilassante.
Senso di responsabilità: Prendersi cura di un animale promuove un senso di scopo e di responsabilità, contribuendo a migliorare il benessere mentale
Come si ottiene la certificazione ESA?
Attualmente, non esiste, un registro ufficiale degli ESA a livello statale, né una normativa
specifica al riguardo.
Dimostrare la necessità di un cane di supporto emotivo richiede una consulenza con un professionista qualificato (psicologo) e l’ottenimento di una lettera di certificazione dettagliata. Questa lettera, su carta intestata, deve attestare la necessità del cane per il benessere psicologico. Nella lettera ci deve essere il numero di licenza del professionista, la firma, la data e la motivazione. Il cane deve essere registrato presso il Comune di residenza e avere un certificato di salute.
Non è richiesta una formazione specifica, ma il cane deve essere ben addestrato per rispondere alle esigenze del proprietario in vari ambienti.
Quanto costa rilascio ESA?
Il prezzo per la visita e l’invio del certificato è di 90,00 euro.
La valutazione psicologica e il pagamento non dipendono dal risultato della visita. Se non ci sono le condizioni per rilasciare il certificato, (DSM V), questo non sarà inviato e l’importo pagato non sarà rimborsato. In altre parole, il costo riguarda la visita stessa e non l’ottenimento del certificato.
Certificato ESA on line: si può?
Sì, certamente. Puoi prenotare il tuo colloquio online. In caso di idoneità, spedirò il tuo certificato alla tua casella elettronica.
La prescrizione rilasciata, non è per un farmaco che si può prendere in farmacia, ma per un animale da compagnia di cui si ha bisogno per curare la propria malattia mentale.